La manifestazione d’interesse nelle scorse settimane, con le procedure burocratiche espletate dall’ufficio competente nei giorni scorsi. Il Palazzetto dello Sport sarà dunque gestito fino al 2024 dalla Robur et Fides, associazione del presidente Matteo Spotti che si occupa prevalentemente di pallacanestro e pallavolo. L’attività della Robur in paese è cominciata nel 2018 e, dopo la scadenza della convenzione lo scorso luglio, ha ripresentato formale richiesta di proseguire con la gestione. «Un rapporto che proseguirà dunque per altri tre anni - dichiara Aldo Negri, assessore allo sport -, e per noi è assolutamente è una buona notizia. La collaborazione maturata sin qui ci ha visto soddisfatti. Il gestore continuerà la cura e la manutenzione ordinaria dell’interno del Palazzetto, ma anche del play ground e del campo da beach volley. Crediamo sia estremamente importante per i nostri cittadini avere a disposizione una struttura di questa portata, che sia accessibile a tutti e sempre ben curata: la Robur tra l’altro sta provvedendo proprio in questi giorni alla manutenzione delle aree verdi circostanti la zona». Nella manifestazione d’interesse per la gestione dell’impianto la società ha proposto anche delle migliorie: «Tra le novità che l’associazione intende introdurre in questi tre anni di gestione ci sono la tinteggiatura di alcune aree interne, quali gli spogliatoi e il vano scala, l’allestimento di una pedana montacarichi per favorire l’accesso alle tribune alle persone con disabilità, la sostituzione dei soffioni docce e molto altro ancora». Oltre alla pallavolo e alla pallacanestro l’impianto continuerà ad ospitare il pattinaggio artistico, le scuole e anche i corsi di ginnastica dolce la mattina: «Gestire il palinsesto orario del palazzetto è un vero e proprio rebus: sia la Palestra Cipolla che il Palazzetto non hanno praticamente più mezz’ora libera. Sintomo che c’è tanta voglia di fare, e questo per noi è un bellissimo segnale. Crediamo da sempre in maniera decisa nello sport: per il benessere dei cittadini e della salute fisica, ma anche come potentissima agenzia educativa in grado di educare e di formare i nostri ragazzi».