Riqualificazione totale dell’impianto di illuminazione pubblica, installazione integrale di lampade a led e di un sistema di ultimissima generazione con tecnologia smart, risparmio economico e salvaguardia dell’ambiente. Sono in estrema sintesi questi vantaggi derivanti dal grande progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica da 1.843.000€ del comune di San Martino in Strada. I lavori sono partiti martedì dopo un iter lungo e complesso, che interesserà il territorio nelle prossime settimane: il contratto d’appalto per la riqualificazione di tutto l’impianto è stato siglato con Enel X, mentre A2A Smart City si occuperà della realizzazione dell’infrastruttura tecnologica di ultima generazione.
«Si tratta di uno dei progetti più importanti che avevamo in programma – commenta il sindaco Andrea Torza -, iniziato con l’amministrazione precedente e seguito con enorme sforzo negli ultimi due anni. La base di partenza è molto semplice: tutta la nostra rete di illuminazione pubblica è in molti casi vetusta, obsoleta e parecchio dispendiosa sia in termini di consumo energetico che in termini di bollette. Avevamo dunque la necessità di rinnovare in toto non solo i corpi illuminanti ma anche tutta l’infrastruttura, dalla rete, ai contatori e ai sostegni. Inoltre ci sono alcune zone del paese che necessitano di illuminazione e che finalmente andremo a coprire, mi viene in mente ad esempio il cosiddetto “serpentone” ovvero la ciclabile che costeggia la roggia Codogna in centro paese». I lavori di sostituzione dei corpi illuminanti dovrebbero protrarsi per circa due settimane: «Dopodiché ci sarà tutta la parte di adeguamento della rete che sarà un po’ più complessa e articolata. Ma al termine dell’operazione avremo sul territorio un’illuminazione pubblica nuova, efficiente e anche rispettosa dell’ambiente visto che ridurremo drasticamente l’immissione di Co2 in atmosfera: e non è un dato da poco se pensiamo al tremendo cambiamento climatico in atto».
SOSTITUZIONE CORPI ILLUMINANTI ESISTENTI. Tutte le vecchie 670 lampade sul territorio comunale verranno sostituite con altrettanti apparecchi a sorgente led, equipaggiati con alimentatore elettronico dimmerabile (quindi regolabile per flusso d’intensità).
POSA NUOVI CORPI ILLUMINANTI. Nel progetto sono previsti una serie di interventi aggiuntivi, che andranno ad implementare la dotazione esistente con 14 nuovi punti luminosi che andranno posizionati nella Pista Ciclabile della Lottizzazione Pip (il cosiddetto “serpentone”), in via Bambini del Mondo e agli Orti Sociali di via Ada Negri.
SOSTITUZIONE E OTTIMIZZAZIONE PARCO QUADRI ELETTRICI. Attualmente gli impianti di illuminazione pubblica sono alimentati da 44 quadri di alimentazione, con un eccessivo frazionamento delle pertinenze. Verranno sostituiti dunque 16 quadri elettrici esistenti, ne verranno adeguati 2, ed è inoltre prevista la rimozione di 26 elementi per l’accorpamento impianti riducendo così i costi di manutenzione nel medio e lungo periodo. Tutti i quadri saranno equipaggiati con interruttore per la gestione degli orari di accensione e spegnimento.
LINEA ELETTRICA. Le linee elettriche attuali presentano una percentuale modesta di tratti di condutture non adeguate dal punto di vista della messa a norma. Verranno dunque riportati tutti gli impianti alla classe di riferimento per un totale di circa 2 chilometri e mezzo di rete.
PALI DELLA LUCE. Tutti i pali della luce sono stati già riscattati dal Comune per una cifra pari a 62.000 €, diventando dunque di effettiva proprietà dell’ente. Il parco sostegni è in larga parte adeguato sia a livello statico, elettrico e illuminotecnico: al tempo stesso verranno effettuati interventi di ammodernamento e adeguamento su 52 elementi.
RISPARMIO ENERGETICO. L’Attuale energia assorbita prima dell’intervento era di 558.566 kW/h all’anno, mentre il nuovo impianto (comprensivo delle nuove installazioni) assorbirà 100.569 kW/h all’anno, con un risparmio energetico netto di 457.307 kW/h pari all’82%.
TUTELA DELL’AMBIENTE. Gli interventi previsti per la riduzione dell’inquinamento luminoso e per il risparmio energetico si traducono anche in benefici ambientali. Verrà infatti evitata l’immissione di 203 tonnellate di anidride carbonica in atmosfera ogni anno, che per 15 anni sono circa 3045 tonnellate in meno a salvaguardia dell’ambiente.
PROGETTO SMART CITY. Parallelamente alla rete di illuminazione pubblica viene creata una rete definita “smart city”, che consente l’installazione di strumentazione di ultima generazione come ad esempio sensori per il rilevamento delle polveri sottili, sensori acustici o centraline meteo.
I COSTI DELL’INTERVENTO. L’investimento economico spalmato sui prossimi 15 anni è di 1.843.000€, con un canone annuo da corrispondere pari a 123.000€ (a fronte di una spesa attuale annua per la sola fornitura di energia elettrica e per la manutenzione che ammonta a 140.000€). Il risparmio complessivo sui 15 anni, senza tenere conto del rinnovo completo del parco illuminante e dell’adeguamento di tutta l’impiantistica sul territorio, sarà di oltre mezzo milione di euro. L’ammontare del minor esborso secco sui 15 anni è infatti di circa 300.000€ ma, seguendo l’incremento del costo energia dell’ultimo decennio, si sarebbe verificato un ulteriore aumento di circa 250.000€ (in bolletta) per i prossimi 15 anni.