Nuovo DPCM 24 ottobre 2020

Disposizioni che entrano in vigore lunedì 26 ottobre e rimarranno valide fino al 24 novembre

Data di pubblicazione:
25 Ottobre 2020
Nuovo DPCM 24 ottobre 2020

Il presidente del Consiglio ha firmato un nuovo DPCM con disposizioni che entrano in vigore lunedì 26 ottobre e rimarranno valide fino al 24 novembre. Il testo completo in allegato.

• PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI: Le pubbliche amministrazione dispongono una differenziazione dell’orario di ingresso del personale. È raccomandata la differenziazione dell’orario di ingresso del personale anche da parte dei datori di lavoro privati. È fortemente raccomandato l’utilizzo della modalità di lavoro agile da parte dei datori di lavoro privati. Sono garantiti i servizi essenziali, ma l'accesso allo sportello deve avvenire sempre su prenotazione chiamando lo 0371449820.

• SPOSTAMENTI: è fortemente raccomandato a tutte le persone di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi. In tutto il territorio di Regione Lombardia sono vietati gli spostamenti dalle 23 alle 5 del giorno successivo.

• ABITAZIONI PRIVATE: Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza;

• SPORT: sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, nei settori professionistici e dilettantistici, gli eventi e le competizioni sportive di livello nazionale, le sedute di allenamento degli atleti che vi partecipano, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico;

• ATTIVITA' SPORTIVE: sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, centri culturali, centri sociali e centri ricreativi; l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza assembramenti;

•BALLO: restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso;

• SALE GIOCO: sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casinò;

• CINEMA E TEATRI: sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto;

• SCUOLA: le istituzioni scolastiche di primo grado (elementari), secondarie di primo grado (medie) e scuole dell’infanzia proseguono le attività con didattica in presenza; quelle secondarie di secondo grado adottano forme flessibili, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari al 75 per cento delle attività, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9, previa comunicazione al Ministero per situazioni critiche e di particolare rischio in specifici contesti territoriali;

• SERVIZI DI RISTORAZIONE: le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 fino alle 18; il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; dopo le ore 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 23 la ristorazione con asporto con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

• CARTELLI NEI LOCALI CON NUMERO MASSIMO DI POSTI DISPONIBILI: È fatto obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo;

Allegati

Ultimo aggiornamento

Sabato 01 Maggio 2021