A quattro anni di distanza dall’ultima esposizione in Italia, Guido Boletti fa il suo grande ritorno dal Brasile. Artista lodigiano con oltre 25 anni di carriera alle spalle e centinaia di opere sparse tra Europa e Sudamerica, Boletti propone una selezione di 18 nuovissime opere portate in valigia da São João del Rei fino alla BibliotecaDon Milani di piazza Pagano. «E’ un vero piacere tornare a casa e “giocarmi le ali” per mostrare le mie nuovissime tele dipinte in Brasile - spiega l’artista - oltre a ritrovare le persone a cui voglio bene e che non vedo da molto tempo. Spero di incontrarnetantissime venerdì sera all’inaugurazione, accompagnati dalla musica di Graziano e Roberto, due amici di vecchia data».
L’inaugurazione è prevista per venerdì 5 ottobre alle 20.45, mentre nei giorni successivi sarà possibile visitarla durante gli orari di apertura della Biblioteca, con l’aggiunta delle domeniche. «Il volo è il punto focale dell’esposizione. Guido stesso ha creato le sue ali - il commento del Sindaco all’interno del pieghevole della mostra - sollevandosi dal labirinto di una vita ordinaria per costruirsi una carriera da artista e volare dall’altra parte dell’oceano».
Stabilmente in Brasile da molti anni, Boletti di recente è stato nominato Agente consolare onorario d’Italia in Brasile nel Minas Gerais, nel nuovo consolato di Belo Horizonte: una nomina prestigiosa che lo rende anche un punto di riferimento per tutti gli italiani che risiedono al di là dell’Atlantico. «La Biblioteca offre ancora una volta cultura, arte, bellezza ai sanmartinesi e non solo - il commento dell’assessore Paola Galimberti -: perseguiamo anche lo scopo di valorizzare i nostri cittadini più meritevoli, come Guido, ormai stimato per la sua arte e per il suo impegno per i nostri connazionali d’oltreoceano. Noi amministratori siamo i suoi primi estimatori». Ancora la Biblioteca di San Martino, ancora Guido Boletti, indossiamo le ali e planiamo in un immaginario fantastico.