Nove studenti, nove ragazzi, nove adolescenti in rampa di lancio. È stata una domenica mattina speciale quella andata in scena presso la Biblioteca Don Milani, dove il vice sindaco Paola Galimberti, assieme ai colleghi dell’Amministrazione Comunale, ha consegnato le borse di studio agli studenti meritevoli di San Martino in Strada: un contributo di 260 euro ciascuno, che contribuirà alle spese per il percorso scolastico futuro, ma anche un riconoscimento pubblico al merito, all’impegno e al talento. Presente anche Anita Sommariva, nipote del compianto dottor Vittorio Pagano, in una cerimonia ricca di commozione con le insegnanti che hanno visto crescere i loro studenti, visibilmente emozionate durante il saluto ai presenti (Anna Maria Carratta, Mariella Marini, Enrica Soffiantini e Nadia Ciafardone). Alice, Alessia, Claudia, Sayuri, Roberta, Andrea, Massimiliano, Alessia e Federica. A Loro si è rivolta la Galimberti: «È bello vedere voi ragazzi, che avete frequentato la scuola di un piccolo paese, diventare grandi, affermare le vostre capacità e spiccare il volo verso obiettivi più alti. La vostra intelligenza deve essere la motivazione più forte per sporcarsi le mani e combattere per un mondo migliore e giusto. Voi siete gli adolescenti più studiosi di San Martino e molti di voi sono impegnati nello sport e in altre attività. Siete davvero speciali e sappiate che siamo orgogliosi di voi. Quello che però vi chiedo oggi e di far sentire sempre la vostra voce: non abbassate la testa accettando tutto quello che vi circonda. Studiate, leggete i giornali, informatevi e dite la vostra: non lasciate che a dettare legge siano gli ignoranti, i prepotenti, gli egoisti e i furbi. Usate il vostro talento per migliorare il mondo, anche nel nostro piccolo paese, per fare sì che le cose cambino in meglio e che a vincano sempre la verità, la giustizia, la solidarietà e il merito. E non dimenticatevi mai di chi ha più difficolta di voi, anche a scuola: aiutate i vostri compagni a crescere, spiegategli le cose che non capiscono e diffondete conoscenza, intelligenza, consapevolezza, ne abbiamo tutti particolarmente bisogno. In bocca al lupo per l’anno scolastico che vi attende!».