Nella conferenza stampa da poco tenuta dall’Assessore Regionale al Welfare Giulio Gallera a Milano è stato confermato che in Lombardia sono sei i casi accertati di contagio. Di cui uno a Codogno: «Un 38enne italiano è risultato positivo al test del coronavirus - ha spiegato Gallera -. Sono in corso le controanalisi a cura dell’Istituto Superiore di Sanità. L’uomo è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Codogno i cui accessi al Pronto Soccorso e le cui attività programmate, a livello cautelativo, sono attualmente interrotte. Le persone che sono state a contatto con il paziente sono in fase di individuazione e sottoposte a controlli specifici e alle misure necessarie».
«La situazione è chiaramente delicata - commenta il sindaco Andrea Torza -. Stiamo seguendo la vicenda con attenzione e al tempo stesso con cautela tenendoci in contatto con le principale fonti d’informazione accreditate in questi casi. Per questo invitiamo a seguire direttamente gli aggiornamenti dal sito di Regione Lombardia, che sulla propria home page sta effettuando aggiornamenti in tempo reale. E con ogni probabilità nel pomeriggio, assieme al Ministero della Salute, comunicherà nuovi aggiornamenti sui comportamenti da tenere in questi giorni». Intanto nel primo pomeriggio l’Amministrazione Comunale ha tenuto un incontro con i volontari dell’Auser, che ogni giorno si occupano del trasporto sociale verso le strutture ospedaliere: «In accordo con loro abbiamo preferito sospendere temporaneamente i trasporti verso gli ospedali di Casale e Codogno finché non avremo indicazioni certe e sicure da parte degli enti preposti».
Al momento l’invito di Regione Lombardia ai cittadini di Castiglione d’Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali.
Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l’indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio.
E’ attiva da ieri sera una task force regionale che sta operando in stretto contatto con il Ministero della Salute e con la Protezione Civile. La maggior parte dei contatti delle persone risultate positive al Coronavirus è stata individuata e sottoposta agli accertamenti e alle misure necessarie.
Per aggiornamenti in tempo reale sulla situazione è possibile consultare il sito di Regione Lombardia al seguente link: https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/lombardia-notizie/DettaglioNews/2020/02-febbraio/17-23/coronavirus-in-lombardia-tutti-gli-aggiornamenti-in-diretta