Infissi vecchi, inadatti a svolgere in modo efficiente la propria funzione, sostituiti anche grazie al contributo del Decreto Crescita: così i serramenti del municipio e delle ex scuole medie di via Ferrante Aporti (che a breve ospiteranno la nuova palazzina delle associazioni) sono stati sostituiti, arginando il fenomeno della dispersione di calore, divenuta sempre più significativa con il passare del tempo. L’Amministrazione Comunale è intervenuta al fine di risolvere la problematica, con i lavori che si sono svolti a fine anno. L’usura del tempo e il materiale hanno reso necessario e improrogabile l’intervento: «Da qualche anno ragionavamo sulla sostituzione degli infissi - spiega l’assessore alla manutenzione del patrimonio Cristian Livraghi -, perché davvero la situazione era critica, visto che quelli esistenti avevano ormai qualche decina d’anni. A preoccupare non era solo la dispersione di calore nei locali comunali, divenuta elevata, ma gli infissi in legno erano diventati anche pericolosi perché usurati e deformati dal tempo. Abbiamo intercettato uno stanziamento del Governo a fondo perduto per contenere la spesa. Ora saremo a posto chissà per quanto tempo visto che i nuovi infissi sono in Pvc, un materiale molto più resistente e duraturo».
La spesa complessiva ammonta a circa 60mila euro per la sostituzione di 66 infissi più l’intera vetrata delle scale della ex media alta circa sei metri, e i lavori sono stati realizzati dalle ditte sanmartinesi Ricchini e TM di Miragoli. L’Amministrazione è intervenuta con circa 21.000 euro di risorse proprie, a cui si aggiungono 41mila euro giunti sotto forma di contributo a fondo perduto derivanti dal Decreto Crescita. «Con una spesa contenuta per le casse comunali siamo riusciti a portare a termine un’operazione complessa, che comunque ci consentirà un notevole risparmio energetico avendo efficientato due edifici di dimensioni importanti».