Non si è mai fermato, nemmeno nei momenti più critici, e ora è pronto a ripartire con una rassegna più ricca che mai. Ancora pochi giorni e l’Autunno Sanmartinese aprirà i battenti: merito dell’enorme voglia di fare dei volontari e delle associazioni del paese, che ormai da settimane stanno organizzando le decine e decine di eventi che correranno da settembre fino alla fine dell’anno. Un calendario fittissimo che abbraccia età, passioni e tematiche tra le più disparate: «Basta scorrere l’elenco delle iniziative per rendersene conto - commenta l’assessore all’associazionismo Aldo Negri -. Dalle rassegne teatrali ai concerti, dalle mostre alle presentazioni librarie fino allo sport e agli eventi per bimbi, senza mai trascurare il folclore, la tradizione e la fede che fanno da sempre parte delle nostre ricorrenze. Imbastire il calendario ogni anno è una mezza impresa, ma la soddisfazione nel vedere tanta voglia di fare è impagabile». Non è un caso che lo slogan di quest’anno sia “per fare tutti la nostra parte”: «Lo spunto è arrivato dall’ultimo saluto di Piero Angela, uomo di spessore enorme, che nel suo commiato ha richiamato al dovere di fare la propria parte: l’Autunno Sanmartinese può servire anche a questo, a fare in modo che ciascuno possa dare il proprio contributo partecipando alla vita comunitaria del paese, mettendosi in gioco per il prossimo, cercando per quanto possibile di migliorare il luogo in cui si trascorre la maggior parte della vita. Il riferimento del professore è più alto, ovvio, ma è cominciando dalle piccole cose che si può cominciare a cambiare il mondo. E a suo modo anche l’Autunno Sanmartinese con la sua carica di vitalità, generosità, impegno e altruismo cercherà di farlo». In calendario non mancano gli appuntamenti tradizionali come la consegna delle borse di studio, il Premio Sanmartinese, e la funzione della Madonna Nera di Cà de Bolli, oltre ovviamente a San Martino in Sagra: «La sagra è il nostro momento clou e il calendario di iniziative è in preparazione - sottolinea Stefano Gattelli, consigliere con delega alle manifestazioni ed eventi -: staremo a vedere quali saranno le normative del momento». In previsione anche iniziative nuove di spessore, come la rassegna teatrale della Pro Loco che vedrà ospite a San Martino Filippo Caccamo, oppure il Festival della Fotografia Etica che terrà un “fuori festival” alla nuova Casa delle Associazioni: «Tantissima carne al fuoco - chiude Gattelli -, che ci terrà impegnati per quattro lunghi mesi. Almeno venti le associazioni coinvolte, così a grandi linee possiamo contare almeno un centinaio di volontari impegnati in prima persona. Ciascuno può fare la propria parte, ma se qualcuno si volesse unire il posto per mettersi in gioco a San Martino proprio non manca!».