San Martino è arrivato fino a Roma, per portare le istanze del nostro paese a un livello superiore e per ribadire che «i piccoli comuni sono importanti e sono la spina dorsale dell’Italia». Nella giornata di lunedì il vice sindaco Paola Galimberti è stata nella Capitale per prendere parte al convegno “Sindaci d’Italia” organizzato da Poste Italiane presso il centro congressi “La Nuvola”. Una giornata ricca di spunti e di contenuti, vissuta assieme ad altri 4000 sindaci della nazione: «Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa - spiega la Galimberti -, proprio per ribadire l’importanza di enti come il nostro. Siamo i primi ad avere il polso sulle esigenze e i bisogni delle persone, ci mettiamo la faccia ogni giorno, facciamo i salti mortali per far quadrare bilanci che contano sempre meno su finanziamenti extra territoriali e dobbiamo essere ascoltati. Andremo avanti a testa alta, prendendoci fino in fondo l’impegno che abbiamo assunto con i nostri cittadini, ma vogliamo far sentire anche la nostra voce perché rischia di diventare ogni giorno più difficile». Erano presenti anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri. L’occasione però è stata propizia anche per confrontarsi con tanti altri amministratori del territorio: «Li riconosci i sindaci e gli amministratori dei piccoli comuni - continua la Galimberti, per la quale non è stato fatto alcun impegno di spesa, essendo tutto il viaggio a carico di Poste Italiane -. Lo sguardo fiero e l'espressione stanca di chi non ha smesso di rispondere al telefono e mandare e-mail durante le ore di trasferta. Persino in treno, al ritorno. Ci si è scambiati pareri a colazione, alle 5 del mattino, prima di essere trasferiti al centro congressi ed erano tutte conversazioni che sembrava di conoscere, e di sentire risposte che sarebbero potute essere le tue. Andiamo particolarmente fieri di essere amministratori di un piccolo comune, ci teniamo tantissimo e vorremmo poterlo fare nel migliore dei modi, con tutti gli strumenti a disposizione».